Eccomi qua, un anno dopo, di nuovo alle prese con un blog, un mio blog. Un po' più spensierata, con la scorza un po' più dura, ci provo di nuovo a raccontare la vita così come viene, ogni giorno. Così come mi viene incontro, a volte abbracciandomi, a volte stritolandomi, a volte guardandomi da lontano, a volte strizzandomi l'occhio.
Questa volta però, questo mio blog è per qualcuno. E' dedicato a mio nipote Francesco. E' lui che mi ha tenuto a galla nei momenti più bui, anche se non gliel'ho mai detto. Perché certo, ai suoi sei anni, non credo proprio che gli interessino i momenti bui della zia.
E' lui il padroncino del coniglio Margherita. Tutto bianco, proprio come un petalo di margherita: così mi hanno raccontato che abbia detto quando ha scelto il nome per il regalo della nonna, un piccolo coniglietto. Ah, animo poetico. Proprio come quello della zia (o almeno, come io amo pensare che il mio animo sia)!
Dunque, pronti via! Col dono di una sensibilità tutta nostra, ci immergiamo nel mare di colori, odori, suoni, colpi e carezze che questa vita ci regala, dolce e amara. Unica. Grande.
