lunedì 18 aprile 2016

Il mio posto al sole (e al cielo)

Un'esplosione di rosa, intenso e lucente. Cosi' e' oggi il mio geranio, gia' protaginista di questo blog, dopo un paio di stagioni 'difficili' - pochi fiorellini, foglioline giallastre, e gambi secchi.

Dopo le farfalline nere, la potatura estrema, e la rinascita, ha continuato a godersi il sole e il cielo azzurro senza alcun pensiero. Quando quasi due anni fa abbiamo traslocato per la prima volta, spostandoci verso sud, si e' accomadato nel baule della nostra Toyota 1999 (!#@?*) e ci ha accompagnati verso il nuovo appartmaneto in affitto. In questa piccola casa, senza giardino al sole, ha trovato posto sotto al portico insieme agli altri fiori, e li' ha continuato a vivere senza darmi alcun pensiero.

Tre mesi fa, quando ci siamo spostati ancora verso sud, e' saltato di nuovo nel baule della Toyota e con noi e' entrato nel nuovo appartamento. Qui c'e un terrazzo esposto al sole, che da sul laghetto interno al complesso, Fra il cielo e l'acqua ha trovato il suo nuovo posto. E nel giro di pochi giorni ha iniziato a fiorire, fiorie, fiorire. Tantissimi fiori rosa, foglie verdi e gambi allugati verso il sole.

Se non avessi visto il mio geranio cambiare sotto al sole, non mi sarei mai accorta di quanto la vita sotto al portico lo avesse trasformato nella peggiore versione di se' (certo non per colpa sua)! Se non avessi visto quanti fiori potessero accogliere i suoi gambi, non mi sarei accorta che sotto al portico non era certo quel che da sempre poteva, desiderava essere. Se non lo avessi visto rinascere, non mi sarei accorta che sotto al portico stava semplicemente sopravvivendo, o forse, morendo.

Questo geranio mi insegna molto della vita, di nuovo. Mi parla della pienezza, del compimento di quello che da sempre si e' stati pensati per essere; mi parla delle stagioni difficili, della sopravvivenza, della bruttura che si diventa quando manca quello di cui si ha bisogno.

Gli sono bastati il sole, il cielo e il rumore dell'acqua.

Qual e' il mio posto al sole, e al cielo?